Land
Rover G4 Challenge - Selezioni Internazionali
Eastnor Castle - UK
2006 01 29 - 2006 02 04
di Federica Friz
Con borsoni e zaini giganti e soprattutto armati di tanto entusiasmo.
Inizia così l'avventura in Inghilterra per le selezioni internazionali
del Land Rover G4 Challenge durante le quali sono stati nominati
i finalisti di quest'avventura che si svilupperà tra Tailandia
Laos Brasile e Bolivia per 5 settimane tra aprile e maggio. 54 rappresentanti
da 18 nazioni da tutto il mondo pronti a sfidarsi per guadagnarsi
il posto per la finale.
I giorni sono stati fitti di attività, basti pensare che
la sveglia era alle 6:00 e ci si addormentava in tenda non prima
delle 23:00!!! (anche se l'ultimo giorno siamo stati svegliati alle
4:00 di mattina per costruire delle zattere per le auto da mettere
nel lago!). Le poche ore di sonno sono state per fortuna bilanciate
dall'adrenalina che scorreva in corpo e mi faceva sempre essere
allerta e pronta per tutte le prove che abbiamo dovuto affrontare.
Nonostante fosse la settimana più fredda di tutto l'inverno
inglese (al massimo c'erano 2° e l'ultimo giorno alle 6 del
pomeriggio c'erano -6°!) siamo stati davvero fortunati a non
trovare né pioggia né neve! E poi il freddo era facile
da combattere. Abbiamo passato tutto il tempo a correre, fare orientamento,
arrampicare, andare in mountain bike, in kayak (incluso la prova
dell'eskimo in un laghetto in parte ghiacciato!), a salire e scendere
per corde, nuotare, a superare percorsi di agilità, a lanciarsi
lungo una corda che attraversava il lago dalla torre del castello,
a pagaiare su zattere con Range Rover sopra!
La
concentrazione e la prontezza di riflessi erano richieste in ogni
momento soprattutto nella guida in fuori strada su e giù
per i colli inglesi con fango e ghiaccio a bordo di Range Rover
Sport, Discovery e Freelander. E' davvero incredibile quello che
queste macchine riescono a fare e dove riescono a passare!
Eravamo sempre sotto osservazione perchè venivamo valutati
non solo per la capacità di guida in fuori strada o per l'abilità
fisica, ma anche per la capacità di stare con gli altri,
di affrontare cose nuove senza aver paura, di trovare soluzioni
a eventuali giochi fisici e mentali, di stare sempre calmi e concentrati.
Abbiamo fatto delle prove in solitaria e delle prove in squadra.
Ma anche quando eravamo uno "contro" l'altro siamo stati
sempre pronti a scambiarci consigli e supporto, ed è per
questo che più "valutatori" ci hanno fatto i complimenti
come squadra meglio affiatata.
Il livello della squadra Italiana era davvero forte, e infatti abbiamo
vinto la gara più spettacolare davanti a un folto pubblico.
Vi descrivo la gara che bisognava fare in squadra tutti insieme:
arrampicata orizzontale lungo una parete, scalata di una serie di
ruote, discesa in un tubo di ruote, passaggio di squadra e kayak
al di là di un muro alto 2,5m, passaggio di squadra e kayak
su una barriera metallica alta 2,5m, 3 giri su un triciclo composto
da bici lungo un micro percorso dove si pedalava uno a turno, 3
giri in kayak dove a turno 2 trainavano a piedi chi era nel kayak,
salita in auto e primo ostacolo in auto (su una bilancia), cambio
e secondo ostacolo (2 pedane sfalsate) cambio e terzo ostacolo (un'asse
stretta dove far passare 2 ruote dell'auto) e infine scalata senza
toccare la parete (ovvero sulle spalle di marco) per arrivare a
premere il bottone dello stop del tempo.
Dopo una settimana vissuta in squadra con Marco e Iacopo, e con
il supporto di Marta (accompagnatrice Land Rover Italia) è
arrivato il momento di sentire il nome del vincitore. La scelta
ci hanno detto si è rivelata difficile per l'alto livello
sportivo e mentale di tutti e 3. Ha vinto Marco e spero davvero
che ce la faccia ad arrivare primo alla finale mondiale. (...deve
arrivare primo!!!) Il primo premio per il vincitore sarà
una Range Rover Sport. Ma per me e Iacopo (e Marco ovviamente) davvero
un bel premio è stato sentirsi dire dai rappresentanti di
Land Rover Italia, che, contenti del risultato ottenuto dalla squadra
e dell'alto livello di tutti e tre, siamo tutti invitati a partecipare
"sponsorizzati" ai prossimi eventi Land Rover.
Quello
che mi ha lasciato quest'esperienza è stata sicuramente più
sicurezza in me stessa nell'affrontare cose nuove, ma soprattutto
il piacere di avere conosciuto persone che come me sono sufficientemente
pazze da godere di queste fatiche, pur avendo una vita normale e
non essendo professionisti in questo sport!
|