Diario di bordo - 2007
fontainebleau
(FRANCIA)

FONTAINEBLEAU
2007 gen 18

Ciao
Eccomi…per coloro che si stavano domandando che fine avessi fatto!
Mi ero ripromessa di scrivere un diario settimanale, ma il turbine delle cose e dunque il poco tempo rimasto non mi hanno fatto trovare quei minuti necessari per scrivere il mio caro diariuccio ed inviarvelo.
La prima settimana è stata senza via di scampo: prima tutta una serie di incombenze amministrative, e poi le prime lezioni e i primi lavori di gruppo.
…ma…procediamo con ordine…
Ci sono 4 classi ognuna delle quali è divisa in gruppi. Io sono nella classe E8 e gruppo G4.
Il mio gruppo è composto da:
-una ragazza israeliana (roni) che ha sempre vissuto in israele. È ingegnere elettronico, nell'esercito lavorava nell'intelligence, ed ora è un consulente McKinsey. Penso che abbia 27 anni.
-uno è un ragazzo tedesco che si chiama Jan-Marco. E' di hannover, ha 34 anni è laureato in scienze informatiche, ha un dottorato in scienze informatiche, poi ha lavorato per 4 anni in US come ricercatore/professore, da un anno era tornato in germania e per un periodo breve di qualche mese ha lavorato anche in Giappone.
-uno è un ragazzo indiano di 27 anni, di Bangalore. Si chiama Jai. E' ingegnere aereonautico. Ha lavorato in India, e un po' in Europa (non ricordo dove) come ing. aereonautico poi è andato 4 o 2 anni (non ricordo) a Boston per lavorare con Capital One (!) Health Services, poi è tornato in India da un anno, dove ha aperto un albergo per business travellers a Bangalore. Sa parlare Hindi, Sindi, Inglese e…Giapponese, dove ha vissuto fino a 10 anni e dove vivono ancora i suoi genitori. Gli altri suoi parenti stretti vivono tra Africa, Europa, Stati Uniti e ovviamente India!!! (per vostra curiosità i suoi genitori lavorano nel tessile: hanno un'industria che produce km di tessile: bianco e nero soltanto…indovinate dove esportano? nei paesi mussulmani dove gli uomini vestono di bianco e le donne in nero. Secondo me è geniale.
-l'altro è un ragazzo Canadese di origini lontane Indo-NordAfricane. Ha 25 anni. Si chiama Jamil. Ha studiato Economia Aziendale e ha sempre lavorato per la sua azienda di famiglia che possiede "qualche" (non ho ancora capito quanti, forse un paio, forse 4) alberghi di semi lusso in Canada, e stanno pensando di espandersi.

Giusto per darvi un'idea…la media d'eta per quest'anno è di 29-30 anni, ma si sa, all'estero, tra che iniziano un anno prima ad andare a scuola, tra che il liceo dura 4 anni e non 5 e tra che loro l'università la finiscono in 3 anni (4 in india)…a 26 anni hanno gia 5 anni di esperienza! Poco male, la maggior parte di persone ha tra i 5 e i 7 anni di esperienza di lavoro.

La settimana scorsa abbiamo fatto un paio di lavori di gruppo e anche paragonandoci agli altri gruppi posso davvero dire di essere contenta.

E poi sabato scorso e' stata anche organizzata una giornata all'aperto (e per fortuna che non ha piovuto!) un incontro con una serie di prove da affrontare in gruppo per imparare a conoscerci meglio…no, non pensate ad avventure erotico-sessuali nella foresta!!! Il gioco piu' assurdo che ho dovuto affrontare era di dividerci in due gruppi di 6 persone ciascuno (andavamo a rotazione sulle varie prove, per i puntigliosi, in totale eravamo in 125 su due giornate). C'era questa collina con sassi, pietre, massi, alberi, gradini naturali e in cima c'era una roccia con una fessura larga circa 40 cm (alcuni non ci passavano) con un angolo retto (punto C). Dovevamo andare dal punto A in basso, attraverso la fessura, al punto B (in basso dall'altra parte). Il gruppo 1 (nel punto A) doveva partire e scambiarsi di posizione con il gruppo 2 che partiva dal punto B (circa 200m). Il gruppo 1 aveva visto il percorso solo dal punto A al punto C (e non oltre i 90° della fessura), il gruppo 2 solo dal punto C al punto B. …non sembra difficile vero? Bene, considerate questo: eravamo bendati e non potevamo vedere niente! (ah, stranamente Marc il ragazzo libanese voleva bendare Roni la ragazza israeliana…!)

Poi sabato c'e' stato il primo festone pagato da Bain (W Bain e tutti gli altri sponsor di feste!). In una bella casa grande li vicino (insomma) con servizio pullman a e da. Ottimo, bella musica, bel divertimento, e la cosa strana e' che oltre alla classica musica che sentiamo noi italiani o cmq europei, poi hanno iniziato a suonare musica moderna turca, indiana, giapponese, con relativi cori al seguito! Quest'anno le 250 persone del mio corso vengono da 42 nazioni diverse (qui in Francia, 67 contando anche le nazioni non presenti qui ma presenti nella sede di Singapore). Noi italiani siamo in 14 o in 11 non ricordo, e…io sono l'unica femminuccia.

E poi tempo di buttarsi sullo studio la domenica, e via di lezioni…il trucco -e me lo diceva chi qui c'era gia' stato- è di studiare prima della lezione. Quello che mai ho fatto nella mia vita, ma che qui sto facendo! Peccato che da una lezione per l'altra magari ci sono da studiare 50-60 pagine di roba, leggere articoli, preparare un caso e fare gli esercizi. Impossibile fare tutto e bene per tutte le lezioni. E poi ci sono le cene (a cui non si puo' mancare), le feste (idem) i gruppi sportivi (ho fatto la mia prima lezione di rugby divertente…lunedi scorso eravamo in circa 40 uomini e 15-20 donne!..su 250 non e' male!) e poi ci sono i club (di chi ama la fotografia, quello non-profit, quello degli imprenditori, quello della consulenza, e cosi via). E se tutto cio' non basta ci sono le persone che vengono a parlare (amm delegati, presidenti)….vuoi non andare? E poi c'e' il servizio "cerca lavoro" che ti aiuta a impostare il tuo cv, invitano esperti di risorse umane di varie società per spegarti un po' di roba…insomma, tutte cose estremamente interessanti! E' tutto da imparare, e la parte difficile e' trovare il tempo! (a proposito di lezioni, chi mi conosce bene sa quanto mi faccia schifo contabilita' e bilancio. E' una della materie che ho di quelle fondamentali. Mi ci sono messa di buzzo buono, in piu' il prof è davvero bravo. Riesce a rendere interattiva una lezione di bilancio e a farci capire anche chi non ha mai fatto niente del genere). Se vi puo' interessare le altre lezioni sono: "financial valuation and markets" (finanza aziendale) "leading people and groups" (molto HR e come comportarsi in situazioni difficili) "financial accounting" (per l'appunto contabilita) "prices and markets" (un mix tra microeconomia e macro, ma piu' micro) "uncertainty data & judgement" (statistica).

La mensa, come mi era stato detto, e' davvero buona, come un buffet di un ristorante a 4 stelle e i piatti variano dai 1,80 euro per un piatto vegetariano (ma elaborato) ai 3,40 euro di un piatto (abbondante) di salmone e contorno! Certo, potrebbe pure essere gratis con quello che si paga, ma non lamentiamoci! Ci sono i cuochi che cucinano il mangiare a vista. C'e' il banchetto per il pesce, quello per la carne, quello per il mangiare orientale (molto indiano), quello per il vegetariano, quello per la pizza (!) che e' diverso da quello per la pasta, quello per il BBQ.

Tutti sono estremamente aperti, disponibili, simpatici, curiosi ed estroversi, e cosi' puo' capitare che a tavola ti siedi con una nigeriana e parli delle sue scuole li' e di come viveva, oppure con 2 brasiliani che ti spiegano i casini che hanno avuto con la loro inflazione (nel 94 era di 8% al mese, si avete capito bene), oppure ancora con una portoghese che ti spiega che in portogallo costa tutto almeno 1/3 che in europa, oppure ancora con un bel gruppo di italiani che si vogliono rilassare e fare 4 chiacchere in italiano, e allora ci fanno anche notare che parliamo a voce troppo alta e che disturbiamo! Poi c'e' il Malaysiano che ti racconta di come in malesia tutti sanno oltre alla loro lingua il cinese (che e' la loro 2° lingua), o la ragazza coreana che mi racconta che li' usavano gli ideogrammi cinesi per scrivere fino a quando erano sotto dittatura ma che ora usano i fonogrammi come in giappone, che per i termini moderni usano i fonogrammi loro (ma simili a quelli giapponesi), ma che per parole antiche usano gli ideogrammi cinesi e che i coreani possono capire il giapponese, meglio di quanto noi italiani possiamo capire lo spagnolo. Poi c'e' il simpatico ingegnere di telecomunicazioni cinese che ti racconta che ha lavorato in cina, poi in asia, poi per guadagnare di piu' si è spostato in Kenya! Oppure della ragazza messicana che ha vissuto in Australia per un sacco di tempo e quindi non sa piu' qual e' la sua lingua madre se lo spagnolo o l'inglese. E infine c'e' il marocchino che contrariamente ai nostri non vende borsette in italia, ma vive in giappone da ormai 8 anni! E' un mondo condensato in una bottiglia, ma decisamente non rappresentativo per tutte le tante esperienze globali che hanno fatto tanti che sono qui! Ad ogni modo c'e' anche gente che ha sempre vissuto nel suo paese sempre! Insomma direi proprio che senza ombra di dubbio è un mix effervescente che non ti fa annoiare mai (lo so, sono solo all'inizio, vediamo se mi annoiero' piu' avanti, ma qcsa mi dice che non lo penso!)
..alla prossima :

E vi raccontero' della mia casa,della mia vicina, e del tempo.

2007 gen 22 domenica
Eccomi qua. Ho appena finito di cenare. Oggi ho passato tutto il giorno in casa. Mi sono stufata di trascinarmi dietro da quasi una settimana un'infreddatura a base di febbre, maldigola e tosse. Questo giorno di riposo e' il mio tentativo di allontanarmi da queste cose. Ieri sera -sabato- sono uscita per una cena di compleanno, pur avendo un po' di mal di gola. Ho pensato che tanto tra avere il maldigola a casa mia o a casa di qcnaltro non cambiasse molto. Sono stata a cena da Joana, una ragazza portoghese di 26 anni (ieri), consulente, ma laureata in matematica. Molto simpatica e diretta. (assomiglia un po' -tanto- a marinella, anche per statura! ;-p ) Oltre a io e lei c'erano Nuno (un ragazzo portoghese di 25 anni, ex consulente McKinsey, alla ricerca di un futuro diverso) poi c'era una ragazza inglese di 27 anni che si chiama Tamil, laureata in disegno tessile (!) che ha girato un po' il mondo, e che deve ancora capire quello che vuole fare da grande, ma cmq, qcsa a contatto con il design. Poi c'era Stephan un ragazzo simpatico -anche se francese!- di 32 anni laureato in biologia, che ha fatto un po' di tutto in passato (compreso il muratore!) e che ora sta facendo un MBA per dare una svolta alla sua vita (anche se non ha ancora capito in che direzione, ma parlando degli stipendi a dubai, sarebbe orientato verso quelle parti)! Poi ieri sera dopo la cena c'era anche un altro festone mega. …io non ci sono andata 9 Mi sono detta: cosi' conciaticcia e senza la possibilità di parlare con un minimo di rumore, tanto vale tornarsene a casa a dormire, e cosi è stato. Pero' a dire la verita' a un'altra festa c'ero stata la sera prima. Era stata organizzata in una casa privata, dove ci abitano 8 studenti, e in questo posto c'e' pure un giardino con piscina (che pero' non ho visto). Per chi qui ci è gia' stato, il posto si chiama lo Shangri-la (e sempre per chi qui è gia' stato, Le Vieux Moulin quest'anno e' chiuso). La festa si intitolava "Heaven or Hell", era necessario essere vestiti a tema. All'interno della casa (grande) avevano adibito una stanza a tema heaven e un'altra a tema hell. E' stato bello vedere come la maggior parte delle persone presenti (circa100) si fosse arrangiata nei travestimenti. Forconi ricavati da pezzi di cartone e ricoperti di carta argentata, corna fatte di carta, aureole dipinte a mano su cartone, e ali cucite (!) su giacca bianca… è lo spirito che conta, e non mancava, anche in termini di bottiglie di alcolici (e analcolici) presenti.
Oltre a cio' anche tanto studio, e degli interessanti incontri su come preparare cv, o come ricercare info su aziende all'interno di intranet o in biblioteca, e poi incontri per cercare di capire meglio quello che si vuole fare "da grandi". Davvero ogni giorni si impara qcsa.
Ah, vi dicevo che l'infreddatura me la sono presa perche' per andare in uni o "a scuola", che dir si voglia, vado in bici e per paura di prendere freddo, mi bardo come per andare al polo, poi sudo, poi mi scopro e quindi prendo freddo! Oggi da dietro le finestre mi sembra che il tempo sia cambiato. Dovrebbe arrivare un po' di freddo…cosi' finalmente mi bardero' da polo, ma non sudero' piu'…spero (perche' non mi piace stare a casa ammalata e pure da sola!).


29 genn
Passata…finalmente l'infreddatura è passata…almeno per il 90%. Cosa vuol dire questo: vuol dire che mercoledi ho addirittura pensato di andare a fare una visita all'ospedale perche' stavo malissimo. Altroche' centinaia di chilometri in pochi giorni di corsa, bici e kayak con i miei raid avventura…la sfida piu' grossa è stata quella di alzarmi le mattine di martedi mercoledi e giovedi con febbre, mal di gola, mal d'orecchio per riuscire a seguire le lezioni. Se non le segui sei perso…la velocità a cui spiegano è improponibile. Mi immagino cosa avrei pensato se il prof di statistica dell'uni avesse spiegato tutte le caratteristiche di una distribuzione gaussiana con la velocità a cui l'hanno spiegata qui: poco piu' d'un'ora! Per fortuna il professore di statistica è estremamente chiaro. Pero' oggi è lunedi…me ne sto buona buona e non andro' a giocare a rugby. Ad ogni modo si stanno avvicinando dei simpatici tornei a barcellona e dublino…spero almeno di andare a quello di barcellona i primi di marzo. Per il resto, questa settimana sembra piu' facile della prima, forse perche' sono gia' entrata nel tran tran di quello che devo assolutamente studiare, di quello che devo solo leggere, e di quello che "mi basta ascoltare il prof a lezione"!
Per dirla tutta mercoledi, il giorno in cui ero completamente martellata in testa, ho fatto una verifichina di microeconomia…lasciatemi vantare un po': ho preso 5/5…ok, la media della classe e' stata tra 4 e 5…ma prendiamo e iniziamo ad accumulare…sono proprio curiosa di vedere come saranno gli esami finali! (…se qcno sa, che parli!) E poi le feste…questa settimana era tutto piu' tranquillo, solo una cena porto/brasiliana…l'ho saltata…mi sono forzata a rimanere a casa per farmi passare l'infreddatura…sembra aver funzionato! Ma ora basta parlarvi di quando sono malaticcia…primo per non annoiarvi troppo, secondo perche' sono in via di guarigione e spero di rimanere tale (guarita) per un bel po'! E ora proseguo: con lo studio per domani, con un lavoro di gruppo per mercoledi e con un paio di presentazioni di alcune società. Insomma oggi sono entrata a scuola alle 8:20 e ne esco alle 23:30! ciaoooo

Domenica 11 feb. 07
Ciao, è da due settimane che non ci sentiamo.
La prima di queste due settimane infati e' stata abbastanza piatta, lezioni che si susseguono, un po' di studio, niente feste o cene organizzate e il we passato a casa per studiare! Ormai i fine settimana li vedo come un miraggio. Ritagliarsi del tempo per studiare a fondo durante la settimana è impossibile. Prima di venire qui la gente che già c'era stata mi aveva detto :"non fidarti quando gli altri ti dicono che non studiano…studiano eccome"…eppure quest'anno non c'e' nessuno che nasconde che appena puo' studia…sara' i tempi che cambiano!
Invece questa settimana e' stata decisamente brillante in termini di eventi extrstudio: mercoledi sono andata a una cena organizzata da studenti, giovedi ad una cena per sole donne organizzata da una società di consulenza, venerdi a una festa intitolata :"pimps and whores" vale a dire "papponi e puttane" (!) e sabato sera a un'altra festa sempre organizzata da studenti dal tema "the jungle".
Ok, e ora andiamo per gradi:
mercoledì - cena allo shangri-la che non è il nome di un ristorante ma il nome di una casa composta da due edifici con giardino e piscina dove ci abitano 9 persone. Ogni mercoledi fanno una cena e ciascuno invita una persona…ed il gruppo e' presto fatto! La serata è iniziata con una serie di scambi di informazioni riguardante i modi di salutare in alcuni paesi (nel dettaglio nei paesi con le persone con cui stavo parlando, onde per cui:..
italia - la prima volta che ci si incontra: ci si dà la mano (nessuna differenza tra uomini e donne); se già ci si conosce quando ci si rivede (bacetto sulle guance uomo-donna, donna-donna, a volte se è da tanto che non ci si vede e c'e' una buona amicizia anche uomo-uomo
spagna - la prima volta che ci si incontra: ci si dà la mano e due baci iniziando con guancia dx-guancia dx e poi guancia sin-guancia sin -quindi il contrario che in italia- (valido per uomo-donna, donna-donna); se già ci si conosce quando ci si rivede baci come la prima volta ma senza darsi la mano (anche tra uomini se e' da tanto che non si vedono e sono amici). In campo lavorativo ci si da solo la mano quando ci si presenta.
brasile - come in spagna (ma in campo lavorativo a volte ci si bacia anche al primo incontro, ma solo a volte, quindi dipende sempre dalle persone, ed è un casino)
venezuela - come in brasile, idem per il campo lavorativo
UK - la prima volta che si incontra: ci si dà la mano; quando già ci si conosce a volte ci si da' un bacetto (solo uomo-donna, mai donna-donna>lesbiche, mai uomo-uomo)
Francia - da quanto ho capito come in Italia, ma si bacia per 3 volte quando già ci si conosce
India - quando ci si incontra non si dà la mano né ci si bacia; quando già ci si conosce: anche in questo caso né mano né bacio, solo un saluto vocale.
E questi erano solo pochi paesi, per di piu' con un'identità molto simile, a parte l'India, quindi figuriamoci nel resto del mondo!...cercherò di scoprire di piu' e vi terro' informati.
Cmq da quanto ho capito, se uno non ha nostalgia delle montagne, il brasile con le sue foreste, il suo mare, la gente è il posto dove vivere (quindi non per me, che gia' quest'anno sto soffrendo la carenza di neve). In Brasile mi raccontavano ci sono gli alberghi "dell'ammore" a tema. Non sono come i nostri squallidi motel a ore, ma sono dei fantastici alberghi a tema stile disneyland: la giungla, il giappone, il rosa…arrivi in macchini, infili la carta di credito, sali in camera e qsiasi cosa vuoi ordinare da mangiare (rigorosamente in tema) ti viene passato attraverso una finestrella stile convento, onde per cui puoi startene tranquillamente nudo.
Giovedi sono andata alla cena in ristorante organizzata da BAH. Ero a tavola con due indiane, una libanese, un'americana, una coreana … un suggerimento: se non vi piace lavorare per ore, non andate mai in oriente. Quello che sta succedendo per esempio in corea e' che con il boom economico che c'e' tutti lavorano tanto e punto! Questa ragazza lavora per IBM in corea e non finisce mai prima di mezzanotte! Questa cosa mi era stata raccontata anche da un ragazzo di taiwan e uno sempre di quelle parti li, ma che non ricordo di dov'era…a proposito di oriente e cina…ma voi lo sapevate che in cina esiste una città, la piu' grande nella cina occidentale con una popolazione di 42.000.000 di abitanti? Si, avete letto bene, piu' grande di pechino o shangai! Come mettere l'intera popolazione della Spagna in un solo posto! La Cina e l'Asia, paesi mai presi in considerazione da me, ma che devono essere davvero interessanti e cmq da scoprire. Lo sapevate per esempio che in giappone vengono educati a non parlare in classe e per cui anche nei lavori di gruppo e' un casino perche' se non sono interpellati dicono sempre di si! (anche noi veniamo educati a non parlare in classe, ma il risultato e' esattamente l'opposto!)
Venerdi è stata organizzata una festa a Villa Vivante dove ci abitano in 7. il titolo era "papponi e puttane" e direi che l'80% delle persone presenti (forse una sessantina) erano tutte travestite…ma il punto forte l'hanno fatto i ragazzi. Una ventina si erano travestiti da donne…mai visto niente di cosi' brutto (o forse solo Carlo di Capital One poteva batterli!) Ma la cosa buffa è che alcuni erano arrivati a piedi o in bici vestiti cosi… se poi si pensa che erano (almeno fino a dicembre) seri avvocati o ingegneri o altro…le foto sono assolutamente preziose…
A proposito, vi consiglio di ascoltare musica disco indiana…è bella.
E ieri sera: the jungle party. In una casa abitata da 6 ragazzi, altra festa a tema giungla…in realta' pochissimi animali, qualche pianta e tanti esploratori. Festa piu' da chiacchera anche se c'era un'area riservata a musica e ballo, ma soprattutto giochini di gruppo con birra. Anche questa era una festa abbastanza piena.
A chi gli interessasse: alla prima festa ero vestita da "puttanella" con codini, borsetta che giravo e gomma da masticare. Alla seconda ero vestita da palma con tanto di noce di cocco in vita.
Bene, e ora vi lascio, sono le 22:00, mi ributto un attimo sullo studio e via.
A proposito, avevo detto che non mi piace studiare stravaccata sul letto…sto cambiando…studiando stravaccata sul letto ottimizzo i tempi di studio e soprattutto di riposo!
Ciao :
PS- io vi sto tenendo aggiornati, ma voi? Come state? Che fate? Dove siete?


Fontainebleau 20 febbraio
Caspita, siamo gia' a martedi/mercoledi, devo finire di studiare, ma devo anche aggiornare il mio diario, quindi faro' una pausa, poi studio e domani mattina ore 8:15 pedalero' per arrivare in classe per le 8:30. chi arriva in ritardo deve portare una bottiglia di spumante a fine corso. Io sono a quota 3, per chi mi conosce in ufficio oserei dire "solo 3", incredibile vero?
Dunque il numero delle feste sta aumentando: ogni settimana ce ne sono 2 o 3. il 14 febbraio c'e' stata la serata di san valentino. No, nessun inciucio e nessun bigliettino col cuoricino ricevuto, pero' c'e' stata una festa in un castello dove ci abitano alcuni studenti. E' il castello di Fleury e non è semplicemente una grande casa di campagna, ma e' proprio un castello con 3 cortili, una parte centrale e due ali laterali, con chiesa incorporata. Spaziale! Hanno un giardino che e' un parco e pure un laghetto privato. Poi Sabato c'e' stata un'altra festa per il capodanno cinese. Ragazzi, siamo entrati nell'anno del maiale. Ma il pezzo forte questa settimana e' stata la festa brasiliana. Niente di specifico sul brasile, semplicemente una festa in maschera dove si sono riversati piu' di un centinaio di studenti il 90% dei quali vestiti in maschera. Per fortuna la casa era grande e la cantina e' stata trasformata in discoteca. Io mi ero vestita da bimba in pigiama giallo con orsacchiotto, codini e bolle di sapone. Ma i peggiori sono i ragazzi che si vestono da donna! C'era il supereroe che aveva ricavato il suo vestito ritagliando un pezzo di tovaglia! E chi si era improvvisato cantante rock ricoprendo la racchetta da tennis di carta argentata. Poi c'erano alcuni vestiti da snowboard con tanto di casco tavola e maschera, disperati per l'impossibilità di andare a sciare e poi c'era quella vestità da statua con frutta, insomma, il tema questa volta era libero, ed erano tantissimi i travestimenti.
Nelle varie classi (ci sono 4 sezioni) le bottiglie di spumante da pagare stanno aumentando e sono stati inventati dei giochini per avere la possibilità di ridurne il numero. Come? Semplice! Il giorno di s. valentino i rappresentanti della mia classe (studenti) hanno distribuito una lista con una sessantina di titoli di film romantici e chi riusciva a dire piu' titoli di film facendo ai professori durante le lezioni le domande piu' assurde, ma senza farsi sgamare, vinceva un credito di 5 bottiglie di spumante. Io ci ho provato, eppure altri sono stati molto piu' bravi di me. I titoli includevano: french kiss, manhattan building, out of africa, ecc ecc ecc ma la fantasia di alcuni nell'inventare le domande era assurda!
Sabato era una giornata spettacolare: la mattina mi sono messa a studiare poi ho guardato fuori dalla finestra: c'era il sole, c'erano 19 gradi ho preso e sono andata a farmi un giro in mtb. Dietro a scuola c'e' la famosa foresta di fontainebleau (altresi' detta "giungla" da chi viene da paesi dove c'e' la giungla e non il bosco). E' bellissima. Il paesaggio e' strano: qche collinetta e la vegetazione e' piu' simile all'italia centrale che non alle montagne alpine. Ad ogni modo sono partita lungo un sentiero con la mia mtb e mi sono ritrovata a fare un giro di 1,5 ore di cui 40 min con bici in spalla in salita e discesa. Il paesaggio e' disseminato da massi che i francesi usano per fare bouldering (freeclimbing senza corda) e in un paio di occasioni ho avuto difficolta' a passare per questi stretti passaggi. Domenica e martedi invece ho fatto una nuotatina nella vicina piscina: attraversi una strada dalla scuola, e ti ritrovi in acqua (tra l'altro c'e' anche l'idromassaggio). Ah, ma forse non vi ho detto una cosa che mi ha meravigliato parecchio: gli spogliatoi sono comuni e le docce e i bagni anche: mix uomini e donne! All'inizio pensavo di avere sbagliato spogliatoio, invece e' proprio cosi'…poi ci si domanda perche' i francesi sono fissati su certe cose!
Ad ogni modo se prima si studiava, ora bisogna mettersi davvero sotto. Le lezioni corrono ma bisogna trovare anche il tempo per fare esercizi. Gli esami si avvicinano…sono tra due settimane…a-i-u-t-o! :-\
Ah, dimenticavo, durante una lezione di statistica il prof ha distribuito a tutti un pacchetto di m&m's…bisognava calcolare alcuni parametri relativi alla distribuzione delle m&m's all'interno dei pacchetti…cosi' mi piace! ;-)

Fontainebleu 12 marzo
Wow, ne è passato di tempo dall'ultima volta che ho scritto. Beh, la verità è che è stato un periodo un po' routinario, niente di eccezionale. No parties! Perchè? Semplice perche' dal 5 al 7 marzo, vale a dire in 3 giorni abbiamo avuto 5 esami e tutti erano sotto a studiare. Uff, come italiana, abituata a dare gli esami uno alla volta, tendenzialmente quando decidevo io, è stata un'esperienza nuova, ma direi, neanche eccessivamente traumatica. L'unica cosa, appunto è che nessuno si muoveva di casa, nemmeno per una cena perchè avevano da studiare. Oh, voi che prima di me qui siete stati, che mi dicevate che tutti dicono "no, io non ho studiato molto", "no, non mi sono preparato per l'esame"...qui nessuno faceva finta di niente, nessuno faceva segreto del suo desiderio di trovare qualche ora libera tra le lezioni per buttarsi a capofitto sui libri! Io anche ho iniziato a preoccuparmi quando, stando in casa il weekend con una giornata di sole fantastico, e aprendo il freezer per preparare da mangiare vedevo la neve delle piste di marzo (uff! quest'anno non ho mai messo piede su una pista da sci) Ad ogni modo ho visto anche dei comportamenti molto carini prima degli esami. Vale a dire: chi si sentiva forte in una determinata materia si offriva di fare delle lezioni di ripasso a chi era piu' debole. Raga, non so, ma a me non è mai successo di assistere a un simile comportamento prima degli esami all'università. Cmq, gli esami sono andati, finiti e tra una decina di giorni saprò il mio risultato. Gli esami erano: organizzazione, microeconomia, contabilità & bilancio, valutazioni finanziarie, statistica...mah, speriamo bene. I voti vengono dati secondo una distribuzione normale e viene bocciato chi è tre distribuzioni standard sotto alla media. Chiaro no? A me non è ancora per niente chiaro...non mi resta che pregare molto per valutazioni finanziare, aspettare di vedere i risultati e sapere di aver passato. Chi non passa deve ridare l'esame tra un paio di mesi, e cio' non è carino! Direi che finire le lezioni e salutare, almeno momentanemante certi prof è stato un po' triste. Altroche' "bando ai sentimentalismi". Il prof greco Vettas di microeconomia ci ha detto: non voglio dirvi molto, semplicemente ricordatevi che se un giorno sarete in una bella posizione, non dimenticatevi che c'è gente che magari lavora più di voi ma che non ha tanto come voi. Ricordatevelo." Sglup, nodo alla gola. A volte è necessario incidere delle parole per mettere a fuoco delle cose che già si sanno. Durante gli esami ho anche apprezzato il fatto di avere una piscina davanti a scuola e andarci per rilassarmi un po'. Spettacolo! Durante gli esami poi anche la vecchina ultranovantenne superarzilla che abita di fianco a me mi ha fatto la zuppettina per energizzarmi...mah!, ma se lo dice lei che è in splendida forma, farà bene anche a me! Ad ogni modo. Un periodo (si chiamano cosi i bimestri) è passato. Ho conosciuto un sacco di gente, eppure a mio parere e anche di altri, non abbiamo avuto sufficiente tempo per conoscerci meglio. Ho la sensazione che la conoscenza sia un po' superficiale. Conto di avere piu' tempo per socializzare nel periodo 3,4,5 quando cioè si avrà almeno in teoria piu' tempo. Il periodo 2 che inizia oggi e finisce a maggio penso sarà bello tosto: 6 materie in 6 settimane...mah, vedremo un po'. Con la testa sono già a singapore dove vorrei andare a maggio e giugno per seguire il periodo 3. Durante questo break tra il periodo 1 e 2 sono rimasta qui. Marc mi è venuto a trovare e siamo stati a girare in lungo e in largo Parigi e fortunatamente ci sono stati 3 giorni bellissimi di sole (e 1 di nuvole e freddino). E' una bella città. - ah, dimenticavo, alcune cose strane successe di recente: la giornata del vestito rosso, la giornata del copricapo, la giornata del "peanut butter & jelly sandwich". Vorrei soffermarmi su quest'ultima. Il prof di bilancio è un grande. Bravo e chiaro e anche io ora posso dire che ne capisco qcsa di contabilità e bilancio. Lui -americano- dice che un buon bilancio deve essere come un buon panino di peanut butter and jelly (ovvero di burro di noccioline e marmellata di lamponi penso). Ci ha anche mostrato un video che spiega come fare dei buoni panini. Ovvero ci vuole uno strato di burro d'arachidi spalmato bene e un po' spesso e uno strato piu' sottile e ben spalmato di jelly. Il burro d'arachidi è il fatturato e il jelly è dato dalle spese! Cosi' in classe abbiamo pensato di fare panini per tutti! Oltre a questo altre idee che mi sono venute per la mente: intanto che studiavo per gli esami in certi momenti ho pensato "uff che palle", poi mi è tornato il sorriso pensando che questo me lo sono scelto io. Ancora ora a volte mi fa piacere pensare che finalmente sono qui. :-) Non ho avuto difficoltà a studiare...è vero che è da dic 1999 che non tocco libri, ma è anche vero che in fondo ho lavorato per molto meno tempo di quanto abbia studiato nella mia vita. Finito il break di 4 giorni ho pensato ho avuto una frazione di secondo in cui ho pensato "uff, devo tornare in ufficio lunedi" perfortuna il pensiero è durato poco ed è subito stato rettificato dall'idea di tornare in classe. Sono seduta in un bel posto in questo periodo: centrale 3 fila seconda da dx.

 

Fontainebleau - 24 aprile 2007

Cavolo, non ci posso credere, avevo tutte le intenzioni di aggiornare questo diario una volta alla settimana, oppure ogni 2 settimane in caso non ci fosse niente di interessante da raccontare, e invece il tempo e' volato e ho un sacco di cose da raccontare! Quindi comincio.

Le materie cha abbiamo avuto in questo periodo sono: Strategy (Zemsky US), Foundations of Marketing (Ziv Carmon, Israel), Process Operations Management (Shantanu Bhattacharya, India); Leading Organisations (Henrik Bresman, Sweden), Corporate Financial Policy (Lucie Tepla, UK), Managerial Accounting (Stephen Hillgeist, US). Caspita, 6 corsi e un sacco di lavori di gruppo, e ora siamo gia' arrivati agli esami che iniziano...domani! Abbiamo anche cambiato classe e perfortuna non mi trovo in prima fila, bensi' in 3 fila al centro :-)

Eventi divertenti:

the DASH - è una corsa lungo un'unica strada lunga circa 2-3km che va dalla reggia di Fontainebleau a Insead. La gente si deve travestire da quello che vuole, ma in classe deve restare in maschera. Un gruppo di 4 persone si è ricoperta di nutella fin sopra ai capelli, ed e' rimasta ricoperta di nutella in classe...

l'Italian Week - durante l'anno ogni due settimane ogni nazione organizza la settimana nazionale. Noi siamo stati i primi, e non e' stato facile visto che non avevamo alcun benchmark. Ad ogni modo e' riuscita benissimo. Ovviamente l'organizzazione e' stata nel piu' puro stile italiano: ognuno era responsabile per qcsa, in pratica tutti davano una mano per ogni evento solo il giorno prima, eppure grazie alla nostra fantasia all'italiana, tutto e' riuscito perfettamente (anche lavorando di notte per preparare gli eventi per il giorno dopo). Nella fattispecie abbiamo preparato un video fantastico di presentazione che abbiamo proiettato in ogni aula, abbiamo associato ad ogni persona un nome di un personaggio italiano conosciuto, da utilizzare in classe al posto dei proprio name tags che esponiamo normalmente in classe (ovviamente facendo attenzione ad attribuire nomi di calciatori della nazionale ai francesi, e cristoforo colombo a uno spagnolo), abbiamo organizzato dei trivial sull'italia (a proposito, lo sapevate che piu' dell'80% degli italiani mangia pasta almeno 5 volte a settimana?), abbiamo organizzato una gara in classe per il miglior accento italenglish e nella mia classe su 65 persone ci sono stati 23 interventi nel piu' puro accento italiano (incluso un fantastico accento chinoitalenglish!) abbiamo venduto 200 magliette, organizzato una festa spettacolare dal tema "la dolce vita", abbiamo organizzato una gara di go-kart dove hanno partecipato in squadre da 6 96persone (volevo solo dire, tanto per vantarmi e per chi ha avuto modo di conoscere le mie doti di guida, che sono partita per ultima in 16° posizione e dopo il primo giro ero 8° superando in modo fantastico :-) ) , abbiamo organizzato un torneo di calcio e di calcio balilla umano, abbiamo offerto colazione a base di nutella e caffe, abbiamo preparato un aperitivo... ma soprattutto abbiamo CUCINATO e servito UNA CENA ITALIANA PER 102 persone sedute (per fortuna ci avevano lasciato le cucine del ristorante tutte per noi!!!)... e mozzarele fresche di bufala arrivate da napoli!!! Tanto lavoro, tanti complimenti, tanta soddisfazione, e cmq anche se durante quella settimana dovevamo consegnare 4 lavori di gruppo, tanto divertimento.

l'Iberian Week - la presentazione di quest'evento è stata divertente. Gli spagnoli/portoghesi hanno invaso la classe facendo la scenetta dei conquistatori e spruzzando acqua con delle pistole. Anche loro hanno offerto colazione, hanno organizzato una cena (ma loro avevano consegnato le ricette ai cuochi!), il gioco "colpisci col pomodoro chi ti sta antipatico", e una bella festa: l'Ibiza party. Incredibile, era lo scorso sabato, il sabato prima degli esami che iniziano domani, eppure la festa era piena di gente fino alle 4:00 ora in cui sono tornata a casa (ovviamente mi ero ripromessa di tornare presto...ma non intendevo presto=la mattina del giorno dopo!!!)

Oltre a questo alcune cene, e iniziano i primi BBQ ora che il tempo e' semplicemente fantastico!

Oggi e' stato l'ultimo giorno di classe della nostra sezione. Dal prossimo mese ognuno prenderà le materie che vuole e ci troveremo in classe con altra gente. Ottimo, avro' l'opportunità di conoscere meglio altre persone. Intanto oggi la classe era invasa di palloncini e spumante! Ormai e' chiaro: ogni scusa e' buona per una festa!

Ormai da un paio di settimane impiego sempre piu' tempo a tornare a casa da scuola, anche se ho da studiare un sacco il richiamo dei mille sentierini del bosco intanto che sono in mtb e' irresistibile. Io che vivo a Milano ma che adoro la vita all'aria aperta apprezzo l'idea di avere un bosco fantastico a 100m da casa e 100m da scuola. E il bello e' che ci sono un sacco di altre persone che ne approfittano. La settimana scorsa c'e' stata una gara: l'Insead-eco-challenge. Una gara da fare in coppia : corsa-mtb-corsa-tiro con l'arco-corsa. Ora chi mi conosce sa che queste gare mi piacciono, ma la mia meraviglia e' stata di trovare altre 34 squadre!!! Un totale di 68 persone per una gara cosi' e' fantastico. Nella prima parte di corsa stavo morendo, poi nella parte in mtb abbiamo recuperato e...siamo arrivati terzi. Inutile dire che ho gia' convertito un bel po' di queste persone a partecipare a dei raid avventura (di cui la francia e' piena) a settembre, gia' perche' ora sono in Francia, ma a maggio e giugno mi trovo a migliaia di km da qui...quindi il prossimo aggiornamento mi sa che ve lo scrivo da Singapore!!!

2007 04 30

Un paio di cose che volevo aggiungere:

Giovanna aveva ragione: l'80% delle persone accoppiate che viene a INSEAD si scoppia entro i primi 3 mesi. L'ho scoperto parlando con persone che sapevo che avevano la ragazza in patria...ottimo, si riaprono i giochi (eheh heh eh!)

Alcune persone mi avevano fatto riflettere sul fatto che venire qui mi avrebbe fatto diventare una persona antipatica e che se la tira...penso che non ci sia niente di piu' sbagliato. Mi sento una persona piu' buona, piu' generosa, con voglia di aiutare ed energia per gli altri. Vivo tra persone che ti aiutano anche nei momenti di estremo stress e difficolta' (figuriamoci che i bravi della classe -che non se la tirano cmq- si offrono di aiutare i meno forti in una determinata materia per aiutarli a ripassare per l'esame, in una condizione in cui anche avere 1 h in piu' per studiare fa la differenza, dato il tempo risicato che c'e'). E' un mondo irreale ovviamente con gente di tutto il mondo che vive pacificamente e in modo divertente e che si prende in giro in modo affettuoso. (eg- libanesi con israeliani per esempio).

 

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aula (io mi siedo 1° fila -non per scelta!- a sin)

biliardino donato da ex studenti italiani

cubicoli studio

festa heaven & hell

festa pimps & whores

festa brasil carnival

giro bici con incastro

lezione di statistica con m&m's esplicative

...indovinate dove mi trovo...

la spingo a destra

la tiro a sinistra, ma non cade!

...uff se pesa!

nutellaMAN

the DASH

catena di montaggio all'italiana

 

partenza insead-eco-challenge
da scuola verso casa
ibiza party
una pausa dallo studio di domenica
balloons
panorama dalla mia finestra...come a milano!
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