Il 18 Ottobre ho partecipato all’Adige Marathon Terra dei Forti di 20km.
Nonostante avessi già pagaiato su acqua piatta su kayak inaffondabili aperti, infilarmi per la prima volta nel pozzetto di una canoa da fiume mi ha dato una certa emozione (e un certo timore)!
Navigavo con gente esperta (come Marcello Parmigiani del Kayak Team Turbigo e altri suoi amici -anche a quattrozampe-) e con gente ancora meno esperta di me (la mia amica Daniela che mi accompagna un po’ ovunque).
L’Adige Marathon sono 20km di discesa lungo l’Adige, da cui si possono ammirare i paesaggi da un punto di vista diverso dal solito, come quando si naviga tra le sue bellissime gole da cui come nidi d’aquila sono appesi degli antichi forti.
Ma il colpo d’occhio più emozionante è la partenza, quando centinaia e centinaia di canoisti colorati affiancati e accodati l’uno all’altro partono insieme.
Le 3 rapide che abbiamo attraversato (probabilmente gli esperti che leggono “rapide” si metteranno a ridere, ma d’altronde erano le mie prime “rapide”, o almeno, tali mi sembravano) mi hanno dato qualche scarica di adrenalina data dalla volontà di non cappottarmi ( tutti dicevano che la canoa era molto stabile, sarà, ma a me non pareva!).
E poi lungo il percorso una sosta tecnica a base di panini, vino e vin brulè, e l’arrivo finale, dove ci aspettava un bel pranzetto con prodotti locali.
Il nostro gruppo è giunto affiancato con diversi tipi di canoe che spiccavano per il loro blu intenso, attirando l’attenzione di chi era già arrivato.
La mia prima esperienza in canoa su fiume è terminata, mi son divertita, e sicuramente la ripetero’!
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