Era da tempo che volevo buttarmi in un altro raid avventura e mi si offre un bel Nirvana Raid ma quest’anno causa concomitanza con un mega evento di canoa dove tutti i miei amici sarebbero stati presenti mi trovo senza compagno e invece……trovo Loren (Laurent) che avevo già conosciuto e visto. È perfetto. Approccia la gara come me: cercare di fare il meglio delle proprie capacità volendosi divertire. La gara è domenica, ma la nostra inizia già sabato sera quando ci ritroviamo insieme con Loren e Remo impiegando quasi un’ora a togliermi le ruote slick dalla bici per mettere quelle da sterrato. Scelta assolutamente opportuna considerando il meteo piovigginoso e il terreno fangoso della domenica.
La domenica alle ore 8:00 la squadra M6-sport EnjoyTribe con Federica Friz e Laurent Colombo parte per la prima sezione di canoa sul lago di Oggiono. Il tempo è grigio, le nuvole basse con una leggera pioggerellina che ci accompagna a tratti. Il paesaggio è spettacolare sembra di essere ripiombati all’età dei dinosauri. In questa prima frazione siamo molto veloci e fatta esclusione dei primi che erano sulla canoa doppia arriviamo prima di tutti gli altri. Da qui parte la lunga frazione in bicicletta che ci fa percorrere nel corso della giornata tutto l’intorno del lago. Nella prima parte in bici manteniamo la posizione di testa, ma con la prima ravanata nel fango purtroppo mi si inceppa il freno che mi porterà ad avere la ruota semi bloccata per tutto il resto del percorso e considerati i metri di dislivello ovviamente non è stata un accadimento simpatico. In uno dei primi checkpoint perdiamo anche le cartine e quindi ci soffermiamo a cercarle. Nel mentre tutte le altre squadre ci superano abbondantemente. La parte in bici è molto interessante e bella sia per i continui saliscendi senza lunghe salite sia per le scelte da fare relative al percorso per arrivare da una lanterna all’altra.Molto spesso c’erano più percorsi che dovevano essere valutati. Dopo qualche ora arriviamo al punto di cambio dove ci aspettano la prova a piedi, quella di arrampicata e il tiro con l’arco. Nel tiro con l’arco riusciamo a fare sei centri su sei. Risultiamo i migliori anche in questa prova (yeyyyy) e con i bonus ci vengono cancellate alcune lanterne a piedi. Anche la prova di arrampicata non ci pone alcun problema. Purtroppo però l’orario, la pioggia, il buio nel bosco con le nuvole, il terreno ripido e fangoso ci fanno decidere di non proseguire sul percorso a piedi, ma di rimetterci in bici per proseguire fino all’arrivo, dove ci aspetta la prova di slack line che falliamo. Altre due lanterne malus e tagliamo il traguardo soddisfatti per la bella gara.
Grazie al Nirvana per questa entusiasmante e interessante giornata e al mio compagno di squadra Loren.
Link al sito: Nirvana Raid – Orienteering ed Adventure Race
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