Turbigo Turbo Race – 2013 10 20 – report del team M6-sport donne

p1010838 Nella magnifica cornice del Parco del Ticino, si è svolta la quinta edizione della TTR…la mitica Turbigo Turbo Race ha visto in campo 24 squadre di atleti, un successo inatteso vista la genuina organizzazione casalinga della competizione!!

Report di Flavia, Elena, Fede – team M6-sport

Vivere questa esperienza da “organizzatleta” è stato meraviglioso…l’adrenalina della gara insieme alla soddisfazione per la perfetta riuscita dell’evento, ha reso la giornata indimenticabile!

Un team perfetto…Federica e Elena sono due compagne meravigliose, sempre sorridenti nonostante la fatica e le difficoltà, non abbiamo mai mollato e tenendo duro dall’inizio alla fine abbiamo raggiunto i nostri obiettivi…e poi parliamoci chiaro, un team tutto al femminile ha sempre il suo perché…chi altri è riuscito a far smontare copertone, camera d’aria e cerchio ad un ciclista di passaggio per fare una foto e successivamente mollarlo li come se niente fosse…

Un grazie particolare agli ideatori del percorso: Marcello e Andrea hanno dosato forza fisica e strategia per creare un percorso spettacolare che rasenta la perfezione.

Grazie a tutti gli sponsor che hanno creduto nella buona riuscita della gara e hanno sostenuto al meglio l’iniziativa, spero che visto l’incredibile successo avuto, si possa replicare per molte edizioni a venire!!

-flà-

 

Gara mozzafiato a cui non avrei mai pensato di partecipare se non sotto la spinta delle mie due mitiche compagne d’avventura…

Uno dei momenti più divertenti è stato l’attraversamento del guado. Indecisa su che tratto passare per non bagnarmi vedo la flavia e la fede che si buttano in mezzo all’acqua come due pesci. Ahah c’era da aspettarselo in quanto entrambe completamente fuori di testa!

Momento più difficile: erano le 13.04 e gli unici pensieri che mi attraversavano la testa erano ‘non ce la posso fare non ce la posso fare, adesso mi lascio svenire per terra così mi posso riposare un attimo!’ Ma la Fede era sempre lì attenta ad osservarmi e quando battevo un attimo la fiacca lei come un segugio era subito dietro di me ad incalzarmi! Ma sicuramente la parte più bella è stata la ricerca a piedi in mezzo ai rovi e la steppa sconfinata delle introvabili lanterne (12-13?) e l’avvistamento moooolto fortutito del leprotto bianco. Che dire? Non vedo l’ora della prossima avventura!

-Elena-

Momento più divertente: (1) il guado con la Flavia che non voleva bagnarsi le scarpe nuove e l’Elena, canoista che scende fiumi anche quando ci sono solo 4°, che non voleva bagnarsi i piedi e cercava un modo per evitare l’acqua!!! (2) la foto con camera d’aria, cerchione, e pneumatico smontati… per 3 donne è stato facile convincere un gruppo di 7 ciclisti a smontare una delle loro ruote… e poi fatta la foto li abbiamo salutati e lasciati li con tutto smontato! hehehe

Momento più entusiasmante: il percorso a piedi di Lonate Pozzolo, quando nel mezzo della brughiera lombarda io, Elena e Flavia eravamo con altre 5 squadre provenienti da direzioni diverse a cercare tutti la stessa lanterna (poi noi l’abbiamo trovata, gli altri non so! :-D )

Momento più difficile: quando Flavia, nel punto più lontano dall’arrivo, si è buttata giù dalla bici e si è accasciata a terra per uno strano dolore a un fianco. Ho pensato: e mo’? Proprio qui lontano da tutto?… Poi passati 5 minuti è rimontata in sellino e ha pedalato stoica fino all’arrivo!

Cmq tutta la gara è stata molto bella con le mie due compari, un’esperienza da raccontare!

-Fede-

 

Foto di Flavia Colombo

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