M6-Raid 2008
Report di Federica Friz
61 km di kayak, mtb, corsa, trekking hanno fatto attraversare ai partecipanti della 2° edizione del Raid M6-Sport di Colico un paesaggio autunnale mozzafiato, baciato dal sole e sotto un cielo trasparente.
Il ritrovo fissato alle 07:00 della mattina con lampada frontale ha lasciato velocemente il posto a una giornata ben illuminata. I partecipanti, partiti in mtb, hanno trovato subito grosse difficoltà alla lanterna nr 2, presidiata dai cacciatori che non hanno permesso ai partecipanti di punzonarla! Le squadre a questo punto sono ancora tutte molto vicine, senza grosse differenze di tempo. Conduce la squadra Pedini-Iret seguita a brevissima distanza dalle squadra Raiders, Pedini-Iret 2, I Dispersi e I Mitici anni 70.
Dopo un primo brevissimo tratto in pianura, disegnato per permettere agli atleti di scaldarsi, si parte per una lunga salita. Un primo assaggio della fatica che li attende lo vivono sul colle di Montecchio Sud: per arrivare in cima l’unico modo è quello di portarsi la mtb in spalla.
Arrivati in cima al colle, si scende per un breve tratto e poi inizia una lunga salita che li porta da 200m ai 525m della Torre di Fontanedo, un antico abitato di pietra con una splendida visuale sul lago. Le squadre transitano in questo punto con una differenza di 25 minuti. Da qui inizia una difficile parte su single track ricoperto di foglie autunnali dai colori caldi che conduce gli atleti all’abitato di Sant’Elena (600m) e poi si procede in costa, cercando la lanterna sul Torrente Inganna. Una volta raggiunta, si ritorna sulla strada di montagna che porta alla lanterna posta alla chiesa di San Rocco (400m). Da qui ricomincia una salita di 200m di dislivello fino a Monte Sparese, dove i partecipanti lasciano le bici per procedere a piedi. Il distacco tra i primi e i secondi incrementa. Pedini-Iret 2 segue Pedini-Iret a circa 30 minuti di tempo. Dopo 40’ giungono le squadre I Dispersi e i Raiders (a 3’). La squadra I Mitici Anni 70 giunge dopo 1h esatta dai primi. Dato che la penalità per le lanterne non trovate è di 1h30, tutti i giochi sono ancora aperti. Gli atleti si cambiano velocemente calzature –visto che li attende una parte di corsa- e si prendono dei preziosi minuti per mangiare qualche barretta energetica e bere. Li attende ancora una lunga gara, nonostante siano già passate quasi 3h dalla partenza. Gli atleti corrono lungo il kmetrico “Sentiero del Viandante” a volte single track, a volte strada un po’ più larga, poi da quota 400m fino al lago si scende lungo una scalinata di pietra con centinaia di gradini, che mette a dura prova i muscoli delle gambe. A Corenno Plinio inizia la parte in kayak: 7km di pagaiate fino al Laghetto di Piona, intervellate da una fermata per una brevissima parte a piedi nella penisola di Piona. Il tempo atmosferico continua a regalare una giornata autunnale delle migliori: con il sole, ma senza far troppo caldo. Tutti gli atleti si avvantaggiano della Breva, il tipico vento termico di lago che soffia da Aprile a Settembre da Sud a Nord, esattamente nella direzione in cui li conduce la parte in kayak. Dopo 5h30 di gara il vento a favore è un regalo gradito a tutti. Alla lanterna posta alla Baia di Piona, dove gli atleti lasciano i kayak, le squadre hanno dei distacchi notevoli. Al primo posto c’e’ Pedini-Iret che vi transita alle 13:30 (dopo quindi 5h30 di gara), seguito da Pedini-Iret 2 (13:50), I Dispersi (14:23), I Raiders (14:30), I Mitici Anni 70 con un ottimo recupero (14:35). Terminata la parte in kayak gli atleti iniziano a risentire delle ore di gara, del periodo di inattività alle gambe sul kayak, e del freddo che insorge per il calar del sole. C’e’ pero ancora una parte di trekking che li aspetta lungo un single track, ripido, di 500m di dislivello che conduce a Monte Sparese dove le squadre riprenderanno le loro mtb, per una lunga discesa che li riporta al punto di partenza: Colico scuola Son Of a Beach. A questo punto il distacco tra i primi e gli ultimi si è fatto più grande. Solo le prime 2 squadre (Pedini-Iret e Pedini-Iret 2) decidono di effettuare anche il secondo giro che consiste nel raggiungere, correndo, i kayak lasciati alla Baia di Piona e pagaiare nuovamente per 5km fino all’arrivo.
I tempi di gara al lordo delle penalità sono stati:
Pedini-Iret 09h29m (gara completa)
Pedini-Iret 2 10h17m (gara completa)
Raiders 09h24m
I Dispersi 09h30m
I Mitici Anni 70 09h42m
In una gara in cui una lanterna non trovata si traduce in una penalità di 1h30m, sarebbe bastata 1 lanterna saltata per far slittare i primi in seconda posizione. Ad ogni modo la classifica finale è stata la seguente:
Pedini-Iret 09h29m (gara completa)
Pedini-Iret 2 10h17m (gara completa)
I Mitici Anni 70 1 lanterna
I Dispersi 2 lanterne
Raiders 3 lanterne
Un arrivederci da Federica e Giovanni al prossimo anno con una formula di gara diversa: Sabato pomeriggio + Domenica mattina sempre presso la scuola windsurf e kite Son Of A Beach di Colico (www.sonofabeach.it) e un ringraziamento alla mia amica Fedefuria per tutto l'aiuto e la compagnia nel seguire l'evento e allo sponsor Trezeta (www.trezeta.com) per aver offerto in premio scarpe da corsa in montagna e trekking molto apprezzate dai partecipanti.
Federica
|
|